SOLIS SOLIS

SOLIS SOLIS

Viabizzuno

Tipologia mostre

Data di inizio 07.11.2023

Data di fine 07.01.2024

L'arte e la creatività escono dall’edificio entrando in contatto con il contesto paesaggistico, territoriale e urbanistico. I sette silos non dialogano solo tra loro, ma anche, soprattutto, con l'architettura e la città, diventando una parte integrante del luogo. Un’opera che non solo ispira ma offre anche accoglienza e riposo.

Uno dei simboli della nuova vita di gres art 671 sono i sette silos posti all’ingresso. Sette giganti in acciaio corten, 10 metri di altezza, 3,5 di diametro per 39 tonnellate, disegnati da Mario Nanni, realizzati e illuminati da Viabizzuno che accolgono il pubblico diventando un segno distintivo della passeggiata che porta a gres art. Elementi architettonici che hanno, a loro volta, una storia da raccontare: si tratta infatti delle strutture che in occasione di Expo 2015, hanno abitato il centro di Milano, a Brera, e che nel sito di gres art 671 parlano, una volta di più, di rigenerazioni e di restituzioni.
Questi oggetti, adattati alla scala urbana, nascondono una meticolosa attenzione ai dettagli, tipica degli oggetti domestici. I volumi sono realizzati con il ferro lasciato al suo stato naturale, un materiale capace di evolversi sia nella sua superficie che nel suo colore.

Per i sette silos, l’evolversi del tempo costituisce un elemento essenziale, che influenza sia le superfici che i momenti condivisi con il pubblico. Questi imponenti cilindri creano un cono prospettico che guida e scandisce il passo lungo la passeggiata fino all’ingresso, offrendo un luogo di riposo a chi vuole sedersi sui loro basamenti.

L’arte e la creatività escono dall’edificio entrando in contatto con il contesto paesaggistico, territoriale e urbanistico. I sette silos non dialogano solo tra loro, ma anche, soprattutto, con l’architettura e la città, diventando una parte integrante del luogo. Un’opera che non solo ispira ma offre anche accoglienza e riposo.

Viabizzuno è un’azienda che da oltre vent’anni fa del design la propria ragione di vita. Il design è un modo di essere, di pensare e di agire che permea ogni azione e pensiero della vita. Il design è costruire noi stessi, migliorandoci notevolmente. Per Viabizzuno, il design non deve essere inteso come una semplice attività professionale, ma come un modo per stabilire un rapporto con la vita e con gli altri. progettare significa costruire qualcosa che duri al di là delle mode temporanee. ogni progetto è una promessa, un suggerimento di qualità e valore. È il modo per risolvere il disordine del mondo. Viabizzuno lavora, progetta, produce, ricerca e innova formando il proprio personale. da anni crea una propria filosofia di design per affermarsi giorno dopo giorno non solo come realtà industriale. Viabizzuno mira anche a creare un processo di design etico. La forza di Viabizzuno sta nel lavorare per un design personalizzato, nel trovare soluzioni che non esistevano prima, nell’integrare la luce con l’architettura e nel creare un’immagine riconoscibile in tutto il mondo grazie alla sua integrità formale e di pensiero allo stesso tempo. Viabizzuno è una filosofia di vita.

eventi correlati

FUORIPISTA

arte, sport e inverno

aspettando i Giochi Olimpici e Paraolimpici Invernali Milano Cortina 2026, gres art 671 presenta una mostra dedicata agli sport invernali, con uno sguardo che spazia tra l'arte, l’architettura e la ricerca.

DE BELLO

notes on war and peace

Da Alberto Burri a Claire Fontaine, da Anselm Kiefer a Lawrence Abu Hamdan, da Joseph Beuys, Marina Abramović a Cristina Lucas, da Andrea Gastaldi a Boris Mikhailov e Arcangelo Sassolino, passando per Monira Al Qadiri, Mohamed Choucair, Total Refusal e molti altri.

Il gioco del tasso nel sacco

artisti in mostra Chiara Brambilla, Olmo Erba, Eleonora Molignani, Roberto Picchi, Natasha Rivellini

l gioco del tasso nel sacco offre un’inedita lettura dell’antico e ancora attuale rapporto tra gioco e conflitto, e per questo si pone in aperto dialogo con la mostra di gres art 671 “de bello. notes on war and peace”.

17 Dicembre 2025
mostre: 10:00-14:30
gres cafè: 9:00-14:30

via S. Bernardino 141
Bergamo